Tutti conoscono lo sketch “I like trains”, e probabilmente a qualcuno sarà venuto in mente di realizzarlo con una videocamera. Ma come simulare di essere investiti da un treno senza farsi del male? Con la computer grafica, naturalmente, e l’aiuto di Kdenlive.
Da quando è stato rilasciato il primo video, la serie ASDFmovie ha raggiunto centinaia di milioni di visualizzazioni: la seconda puntata (http://www.youtube.com/watch?v=tKB4h9gvmm0) ha ottenuto da sola più di 40 milioni di visite su YouTube. Inoltre, questi filmati sono stati doppiati in diverse lingue (tra le quali l’italiano) e su internet si trovano magliette con disegni tratti da questi cartoni animati. Si tratta di una collezione di sktech nonsense, una sorta di evoluzione dello humour inglese dei Monty Python. Tra le tante scene, la più famosa è quella dell’omino che dice “I like trains” o, nella versione italiana, “a me piacciono i treni” e subito dopo viene investito da un treno arrivato da non si sa dove. Abbiamo preso spunto da questa scena per presentarvi un effetto visuale molto utile, che si può facilmente realizzare con Kdenlive: vogliamo un filmato in cui un attore viene investito da un treno. E, naturalmente, non vogliamo che succeda davvero qualcosa all’attore. Il trucco consiste nel realizzare due filmati: per prima cosa si fissa la videocamera su un treppiede e si sceglie una inquadratura. È fondamentale che la posizione di ripresa sia uguale in entrambe i filmati. Il primo video deve contenere il passaggio del treno: ovviamente si comincia a riprendere quando ancora il treno non è entrato nell’inquadratura, e si termina quando è definitivamente uscito. L’altro filmato consiste nell’attore che finge di ricevere una spinta dalla stessa parte da cui è arrivato il treno, e cade: nel nostro filmato di esempio abbiamo deciso di lasciare l’attore steso a terra per alcuni secondi, in modo da farlo apparire dopo il passaggio del treno. Naturalmente si può decidere di non mostrare l’attore dopo il passaggio del treno, per lasciare agli spettatori il dubbio sulla sorte del protagonista, oppure farlo apparire sbalzato da un’altra parte. Questa seconda opzione è relativamente facile da realizzare, e si può fare in questo modo: prima si filma l’attore che cade e poi, con la videocamera ferma sulla stessa inquadratura, si riprende il passaggio del treno. Immediatamente dopo alla scomparsa del treno dalla scena, la videocamera viene ruotata per seguire la corsa del treno (tanto ormai il video dell’attore che cade è già stato fatto e non abbiamo bisogno di mantenere l’inquadratura) e si inquadra l’attore abbracciato ad un albero, dando quindi l’illusione che sia stato colpito dal treno e sbalzato contro l’albero come succederebbe in un cartone animato. Dal punto di vista del montaggio, però, in qualunque modo intendiamo realizzare l’effetto finale il trucco è lo stesso: consiste nel sovrapporre al filmato del treno quello dell’attore. Poi si ritaglia la figura dell’attore in modo che sia l’unica cosa visibile di quella traccia. Infine, si provoca una traslazione dell’attore usando la transizione Composito di modo che sembri davvero sbalzato in avanti appena viene colpito dal treno. Potete trovare il filmato d’esempio al seguente indirizzo: http://www.youtube.com/watch? v=i0pcF87a3F8
Le tecniche di ripresa
Questo effetto dura meno di un secondo, quindi lo spettatore non ha il tempo di notare i particolari, ma per ottenere un effetto realistico possono comunque essere necessari diversi tentativi: una volta capito il meccanismo, diventa tutto molto semplice. Intanto, vi possiamo anticipare che il risultato migliore si ottiene inquadrando il treno quasi perpendicolarmente, in modo da avere una prospettiva abbastanza realistica anche durante la traslazione del corpo dell’attore. Il bello di questa tecnica è che la si può utilizzare per simulare praticamente qualsiasi collisione con un oggetto (una automobile, una moto, eccetera). Non solo: anche il salto di un ostacolo in tutta sicurezza può essere realizzato con questa stessa tecnica, facendo saltare la persona senza che l’ostacolo (per esempio una automobile lanciata a tutta velocità) sia presente e poi filmando il passaggio dell’oggetto da saltare.
Le nostre clip
Carichiamo le clip video


Una fase di transizione
Dobbiamo sovrapporre correttamente le clip con la transizione composito




Una fase di transizione
Alla transizione va aggiunto il rotoscoping




Ogni cosa al proprio posto
Spostiamo le clip e l’immagine dell’attore nella posizione corretta



