Con Kdenlive possiamo inserire nei nostri filmati dei video di fulmini, veri o simulati, sia come effetto di un temporale, sia come risultato di qualche magia. E per farlo bastano pochi passi, senza rinunciare alla possibilità di personalizzare il risultato.
Cosa c’è di tanto affascinante in una scarica elettrostatica? Sarà l’idea dell’energia che si manifesta, o la forma irregolare (mentre di solito associamo ai fasci luminosi un aspetto molto più simile a una retta). Fatto sta che i fulmini sono sempre un modo per sorprendere il pubblico, siano essi enormi o minuscoli, verticali o orizzontali. Possiamo dare l’idea della furia degli eventi atmosferici, o dei superpoteri di qualche personaggio, oltre al funzionamento di qualche macchinario da laboratorio dei cattivi di un fumetto (o un romanzo gotico). La domanda, per il regista, è quindi come inserire dei fulmini nei propri filmati. Certo, in alcuni casi si può fare tutto “in camera” comprando o noleggiando un generatore di Van der Graaf oppure una bobina di Tesla. Ma sono metodi poco pratici e poco controllabili. L’opzione migliore è lavorare completamente in post produzione, aggiungendo i fulmini al filmato in sovraimpressione. Inserirli in uno sfondo è abbastanza facile, basta scattare una fotografia a dei fulmini, portare il contrasto dell’immagine al massimo così che lo sfondo appaia nero, e poi inserire l’immagine sopra il cielo notturno che abbiamo filmato (presumibilmente nero anch’esso), modificando per un paio di fotogrammi la luminosità del filmato di modo che appaia come illuminato dal fulmine. Inserirli all’interno di una scena, magari facendoli uscire dalle mani di un attore richiede del lavoro in più. E una base di partenza che sia filmata. Per fortuna, procurarsi dei video di fulmini non è troppo complicato: siti come YouTube sono ricchi di video prodotti come esempio di software di simulazione di effetti speciali, ma a noi non servono questi programmi: ci bastano i filmati d’esempio, dai quali estrapolare i fulmini e modificarli con Kdenlive. È anche possibile realizzare il filmato di partenza usando proprio una bobina di tesla: basta posizionarsi in una stanza completamente buia, regolare adeguatamente l’esposizione della cinepresa, puntare l’obiettivo sulla bobina di modo da riprendere dal centro fino al bordo e accendere la bobina, tenendo un dito sul vetro per far scaricare i fulmini nelle stesso punto. Quello che faremo è prendere il filmato, che deve necessariamente rappresentare un fulmine luminoso su sfondo nero, e posizionarlo sopra la clip con il nostro attore. La clip va dotata di una transizione che utilizzi il metodo di compositing Screen, che tratta l’immagine come fosse uno schermo. Il risultato è che cioè che è nero verrà considerato parte dello sfondo e quindi cancellato, mentre il bianco del fulmine sarà considerato come della luce, e quindi potrà produrre un bagliore sull’immagine sottostante (ovvero quella dell’attore). Utilizzando l’effetto di rotazione e la possibilità per la transizione di spostare l’immagine, il fulmine potrà essere posizionato in qualsiasi posizione e con qualsiasi orientazione vogliamo. Siccome entrambe le caratteristiche (posizione e rotazione) possono essere modificate con fotogrammi chiave, potremo muovere il fulmine durante il filmato per seguire lo spostamento dell’attore o della cinepresa. Inoltre, possiamo duplicare la clip che contiene l’attore per nascondere parti del fulmine che a logica non si dovrebbero vedere: se, per esempio, in primo piano c’è un oggetto e il fulmine dovrebbe passare dietro di esso, potremo usare l’effetto rotoscoping per ritagliare gli oggetti che si trovano davanti al fulmine. Come sempre, potete vedere il video d’esempio al seguente indirizzo: https://www.youtube.com/watch?v=xXL7_dcC9S0
Due fulmini appaiono sul nostro filmato
L’effetto Tint ci permette di cambiare colore al fulmine
Aggiungere del colore
L’esempio che facciamo prevede l’uso di un fulmine bianco, ma ovviamente è possibile cambiargli il colore: è sufficiente applicare alla clip del fulmine l’effetto Tint. Con questo effetto si può modificare la scala di luminosità di un filmato, mappandola su colori diversi dal nero e bianco. Nel nostro caso è opportuno scegliere per il nero il colore nero, mentre per il bianco il colore che si desidera abbia il fulmine, impostando poi la quantità di colore aumentando il valore Tint amount. In questo modo lo sfondo della clip rimarrà nero (e dunque trasparente grazie alla transizione che abbiamo usato), mentre il fulmine passerà dal bianco al colore che abbiamo scelto. Volendo, l’effetto può persino essere modificato con fotogrammi chiave, cliccando sul solito pulsante a forma di cronometro, così da dare un diverso Tint amount e far passare il fulmine da bianco a colorato ad intermittenza.
Una ricerca sul web
Se non vogliamo riprendere delle vere scariche, possiamo trovare delle simulazioni su YouTube
1 TROVARE I FULMINI – La prima cosa da fare, ovviamente, è procurarsi un filmato che contenga fulmini su sfondo nero. Se ne possono trovare tanti, reali o simulati, su Youtube cercando
lightning blackscreen.
2 DOWNLOAD VIDEO– Per scaricare un filmato da YouTube è possibile utilizzare il comodo comando
cclive, che fornisce il file MP4 corrispondente al video. Il comando può essere installato
su Debian con
sudo apt-get install cclive.
Ritagliare le clip
Prepariamo le clip video posizionandole nelle tracce e tagliandole
1 CLIP DELL’ATTORE– Creiamo un progetto di Kdenlive inserendo la clip con l’attore che abbiamo girato, e quella dei fulmini scaricata da YouTube. La clip dell’attore va posizionata nella traccia più in basso, la
Video1, tagliando eventuali parti non necessarie.
2 TUTTO IL FULMINE– Abbiamo poi bisogno della clip del fulmine: inseriamola nella traccia
Video2, usando lo strumento forbici per tagliare tutto ciò che non è il fulmine su sfondo nero (come i titoli di testa o immagini su sfondo verde o blu).
3 TAGLIARE LE CLIP– Sempre usando le
forbici è possibile tagliare vari segmenti della clip per le diverse situazioni nelle quali vogliamo inserire un fulmine nel filmato. E ne possiamo anche inserire due: basta ritagliare due spezzoni della clip del fulmine e posizionarli uno sopra l’altro.
4 UNA TRANSIZIONE – Per esempio, possiamo inserire una prima clip del fulmine nella traccia
Video2, e una seconda clip del filmine nella
Video3. Alla prima clip, quella su traccia
Video2, si può assegnare una transizione di tipo
Composite and transform.
Sovrapposizione perfetta
Con la giusta transizione, il fulmine sembra luminoso
1 IL COMPOSITING– La transizione deve avere compositing
Screen, ed essere riferita alla traccia
Video1. La stessa transizione, con identiche proprietà, va applicata alla clip della traccia
Video3. I fulmini appariranno sovrapposti al filmato.
2 UNA ROTAZIONE– Aggiungiamo alla clip della traccia
Video2 un effetto di tipo
Rotate, modificando la rotazione sull’
asse X. Dobbiamo scegliere la rotazione che ci sembra adeguata per dare al fulmine la direzione che vorremmo avesse. Volendo, si possono aggiungere keyframes.
3 L’ALLINEAMENTO– Ora possiamo tornare a lavorare sulla transizione della clip della traccia
Video2 per posizionare l’immagine del fulmine dove serve. Per esempio, possiamo posizionarne una estremità nel centro della mano dell’attore.
4 RIPETERE DA CAPO– La stessa procedura si può ripetere per la clip della traccia
Video3, ruotandola con l’effetto
Rotate e posizionandola usando la transizione, di modo che anche il secondo fulmine sia dove deve stare.
Adattarsi alla scena per essere più credibili
Modifichiamo il fulmine per seguire l’attore e nascondiamolo dietro a oggetti in primo piano
1 I FRAME CHIAVE – Ovviamente, è possibile che l’attore si sposti durante la ripresa, quindi bisogna spostare anche i fulmini. Lo si può fare lavorando sulle transizione, semplicemente aggiungendo nuovi fotogrammi chiave e spostando il fulmine dove necessario.
2 NUOVA TRACCIA– Ora dobbiamo rifinire l’effetto, ma per farlo ci serve una nuova traccia video. Basta cliccare col tasto destro sull’ultima traccia, la
Video3, e scegliere
Inserisci nuova traccia, specificando che la si vuole sopra a
Video3.
3 SDOPPIAMENTO– Ora dobbiamo sdoppiare la clip dell’attore, posizionandola nella traccia
Video4 in modo che sia sincronizzata con quella della traccia
Video1. Il modo più semplice è tagliare quella della traccia
Video1, spostare uno dei due pezzi in
Video4, e poi estenderle.
4 UNA TRANSIZIONE– In questo modo si mantiene l’allineamento delle due clip. La clip che si trova, in questo modo, nella traccia
Video4 deve avere una transizione di tipo
Composito, riferita alla traccia
Video1.
5 IL ROTOSCOPING– Alla clip va poi aggiunto un effetto di tipo
Rotoscoping, il cui contorno va disegnato seguendo le mani dell’attore (almeno nelle parti che non devono essere coperte dai fulmini).
6 SPOSTARE I PUNTI– Aggiungendo fotogrammi chiave possiamo modificare la sagoma del
Rotoscoping per seguire il movimento delle mani. Coprendo le parti delle mani (o del corpo) che secondo la scena devono trovarsi davanti al fulmine, si ottiene un effetto più realistico.